E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 205 del 4 settembre 2018 l’attesissimo decreto legislativo con cui l’Italia adegua la propria normativa alle disposizioni del Regolamento UE 2016/679 (GDPR).
L’adeguamento al GDPR avviene attraverso l’armonizzazione delle norme del D. Lgs. 196/2003 (Codice della Privacy), il quale rimarrà in vigore seppur profondamente “svuotato” e trasformato.
Nessuna espressa moratoria per l’applicazione delle sanzioni, ma un periodo di 8 mesi dall’entrata in vigore del decreto (19 settembre 2018) durante i quali il Garante terrà conto “ai fini dell’applicazione delle sanzioni amministrative e nei limiti in cui risulti compatibile con le disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679, della fase di prima applicazione delle disposizioni sanzionatorie” (art. 22 comma 13).